Android studio, i ferri del mestiere

Dalla mie parti si diceva che :”i ferri fanno grande il masto”,in altri termini sono gli utensili da lavoro che rendono bravo e capace il professionista.
Per un programmatore ,quello che serve soprattutto sono una raccolta ordinata di software gia’ scritto e pronto a essere riusato le librerie,ecco perche’ in tanti anni non sono mai riuscito a fare un programma efficiente in breve termine.
Vediamo allora come possiamo trasformare un app abbastanza completa in una librerie da poter utilizzare in un nuovo progetto.
I passsi sono veramente pochi e semplici .
La prima cosa da fare è andare nel file “build.gradle” e trasformare la voce :apply plugin: 'com.android.application' in apply plugin: 'com.android.library'
La seconda cosa da fare è commentare la voce: applicationId "nome.pacchetto" in //applicationId "nome.pacchetto"
Fare il build dell’app che dovrà diventare libreria,questo genererà un file .aar invece di .apk

Importiamo la nostra libreria

Andiamo nella nuova app in file clicchiamo new module ,scegliamo il formato aar nei moduli disponibili
Andiamo in build.gradle e nelle dipendenze scriviamo:dependencies {
implementation project(“:my-library-module”)

Andiamo in settings.gradle e aggiungiamo la nostra libreria:include ':app', ':my-library-module'

Maggiori dettagli

visita la pagina documentazione ufficiale https://developer.android.com/studio/projects/android-library